Era il 1920 quando nacque la prima Maggiolata ad Ortona, per merito di Guido Albanese e Antonio Di Jorio, e così, di conseguenza, nasceva anche la canzone abruzzese. Naturalmente grandi meriti per lo sviluppo della nostra canzone ebbero anche Francesco Paolo Tosti, il quale nel 1888 scrisse la canzone “La viulette” (Se na scenciate ti putesse da’), su versi di T.Bruni,(la prima che si conosca con testo dialettale abruzzese) ed Ettore Montanaro, il quale raccolse, in due volumi, i canti anonimi, tramandati oralmente nelle contrade dei paesi abruzzesi.
Così sull’onda di questa bellissima novità che fu la Maggiolata ortonese, con le sfilate in costume tradizionale lungo le strade della città e poi la esibizione canora in piazza, tutti i paesi limitrofi iniziarono ad organizzare gruppi di cantori: Orsogna, San Vito, Rocca S.Giovanni, Francavilla, Vasto e, naturalmente, Poggiofiorito.
Nel 1929, quindi, fu organizzata a Poggiofiorito la Prima Festa dell’Uva, con la nascita del Coro con l’entusiasmo di oltre 100 elementi, tra ragazzi e ragazze.
Con l’organizzazione e l’impegno dei nostri compaesani più noti, come il Rag. Sabatino Civitarese, Segretario comunale, il Gen. Tommaso Di Martino, poeta e cultore folclorista, il M° Ercole Zazzini, Direttore e Concertatore e poi, dall’anno 1933, il M° Tommaso Coccione, appena ritornato dagli U.S.A. con la sua prestigiosa fisarmonica, è racchiusa tutta la storia canora ed artistica di Poggiofiorito, dal 1929 al 1939. Undici anni di gloria.Il 21 settembre (San Matteo Apostolo) ogni anno, era festa grande a Poggiofiorito, con le Feste Nazionali dell’Uva ed Concorso di nuove canzoni "Festa dell'uva di Poggiofiorito".
Ogni autore ed ogni musicista erano invitati alla presentazione di una canzone dedicata a Poggiofiorito e alle sue pregiate uve e, puntualmente, tutti i più grandi poeti e musicisti del nostro Abruzzo il 21 settembre di ogni anno erano presenti per ascoltare le proprie canzoni, eseguite dal Coro di Poggiofiorito. Primi fra tutti Cesare De Titta e Antonio Di Jorio, poi Albanese e Dommarco, Sigismondi e Olivieri, Di Loreto e Liberati, Saraceni e Ricchiuti, Gargarella, Fagiani e Di Santo, Polsi e tanti altri.
Molti i successi e le partecipazioni importanti in questo periodo anteguerra: Roma, L’Aquila, Teramo, Film “Torna caro ideale”, ecc.
Si ebbe, poi, una stasi, a causa della Seconda Guerra Mondiale e, maggiormente, a causa della morte prematura del M° Tommaso Coccione ( luglio 1941) ed Ercole Zazzini (dicembre 1941).
L’anno 1941 fu un anno funesto per il folklore di Poggiofiorito.
Ma la grande passione di Sabatino Civitarese e la grande coralità dei giovani di Poggiofiorito sbocciarono di nuovo nell’anno 1948, con la denominazione di “ Coro ENAL”, sotto la direzione del M° Costantini di Chieti e col fisarmonicista Antonio Di Leonardo.
Il M° Costantini, nei due anni di direzione (1948 – 1949), portò il Coro Enal a vari trionfi: a Campobasso (1° classificato alla rassegna folk Abruzzo e Molise) e a L’Aquila (1° classificato per la migliore esecuzione corale,) con la canzone “ A la fonte di la fate” di Saraceni e Ricchiuti, davanti al Coro di Pratola Peligna..
Ci fu un breve periodo in cui la direzione fu affidata a Bruno Dante, maestro elementare, in sostituzione del M° Costantini. Quindi dagli anni 50 in poi, mancando in Poggiofiorito musicisti si ebbero diversi Maestri alla direzione del Coro. Dapprima il M°Michele Marrocco, di Caldari, quindi il M° Pierino Liberati di Castel Frentano e poi, dietro l’organizzazione e l’estro di alcuni giovani poggiani, si ebbero il M° Masciarelli e il M° Gialloreto di Tollo, con le prime canzoni ideate dai giovani locali Antonio Zazzini e Italo Civitarese, i fratelli Camillo e Vincenzo Coccione, Tonino Genovesi e Andrea Cicconetti.
Il Coro, nell’anno 1969, per volontà del M° Mario D’Angelo, che fu allievo di Tommaso Coccione, fu denominato “ Corale Tommaso Coccione” e da quell’anno ad oggi porta ancora tale denominazione. Diversi i fisarmonicisti che si esibirono all’accompagnamento musicale della Corale. Oltre al già ricordato il M° Tonino Di Leonardo di Chieti, ci furono Coccione Emidio di Poggiofiorito, Tonino La Barba di Crecchio, Marino Giuseppe e Vincenzo Coccione di Poggiofiorito, Enrico Gialloreto, lo stesso M° Mario D’Angelo e nell’ultimo decennio i giovani di Crecchio Alessandro Carulli, Domenico Carinci e Carmine Somaio.
Nel 1975, sotto la direzione del M° Guglielmo Gialloreto, la Corale vinse il I° Festival della Canzone abruzzese in Ateleta (AQ): Si alternarono ancora alla direzione vari maestri, tra i quali Nicola Lanci di Frisa, poi di nuovo il M° G.Gialloreto e il M° Mario D’Angelo fino al 1979.
Dopo un breve periodo di stasi dall’anno 1982 fu fondata l’Associazione Culturale Corale “Tommaso Coccione”,e per dare la giusta continuità ed ufficialità, nel 1986 fu adottato regolare Statuto, approvato con atto costitutivo del Notaio dott. Giovanni De Matteis in data 20.12.1986, regolarmente registrato in Chieti al n.4842 di Repertorio, n. 1342 di Raccolta, in data 09.01.1987.
Primo Presidente dell’Associazione fu eletto Avvenente Ciccocioppo. Nell’ultimo decennio funge da Presidente Vincenzo Coccione. Dal 1982 la direzione della Corale fu espletata da Camillo Coccione, coadiuvato alla fisarmonica da Vincenzo Coccione. Fattiva è stata la collaborazione del poeta cantante Luciano Flamminio di San Vito Chietino. E la Corale fece storia di successi ed incontri culturali in Italia ed all’estero, fino all’anno 1995. Tutt’oggi, dopo breve interruzione la corale ha ripreso l'attività grazie alla volontà e passione del nuovo Presidente dell'Associazione Culturale: Sig. Michele Cicconetti. La corale attuale è composta da 40 elementi ed è diretta dal M° Camillo Coccione, coadiuvato dai fisarmonicisti Giuseppe Cicconetti e Fabio Cicolini e da Tommaso Coccione alla chitarra basso e dal tenore e poeta Luciano Flamminio.
L’Associazione Culturale ha sempre continuato a funzionare e ad organizzare manifestazioni culturali a livello regionale e nazionale, come:
Premio Nazionale di Composizione per fisarmonica “Tommaso Coccione”;
Premio Nazionale di esecuzione per fisarmonica “Tommaso Coccione”;
Premio Regionale di Poesia dialettale “Tommaso Di Martino”;
Festival della Canzone Abruzzese “Leone D’Oro di Poggiofiorito”
Premio di pittura "Immagini e colori di Poggiofiorito"
Concento di Capodanno di Pianoforte, fisarmonica e canto.
Manifestazione rappresentativa del Sant'Antonio con musica del M° Tommaso Coccione, su versi di Mons: F. Di Fabio e accensione e benedizione del fuoco con tradizionale rinfresco alla fine dellamanifestazione.
Spettacolare fiaccolata durante la Processione del Venerdì Santo, con il Paese a luci spente.
Concorso Regionale di " ddu bbotte" orgonizzata in contrada Martorella di Poggiofiorito.